Cambiamento climatico ed energia rinnovabile: come possiamo cambiare le cose
Cambiamento climatico e impatto presente e futuro sul nostro pianeta e sulle generazioni che verranno sono i delicati temi trattati dalla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021 – Cop26 – che si sta svolgendo a Glasgow e terminerà il 12 novembre.
Oltre 190 leader mondiali, ai quali si sono uniti migliaia di negoziatori, rappresentanti di governo, imprese e cittadini stanno affrontando problemi quali innalzamento del livello dei mari, scioglimenti dei ghiacci, temperatura che sale e limiti non rispettati.
I cambiamenti climatici rappresentano un insieme di gravi alterazioni ambientali riconducibili alle attività umane e purtroppo sono già realtà: riguardano l’innalzamento delle temperature (l’estate 2021 è stata la più calda in Europa negli ultimi 30 anni: tra giugno e agosto è stato rilevato quasi 1°C di più rispetto al periodo 1991-2020), improvvise ondate di caldo e freddo anomalo, deterioramento della qualità dell’acqua, progressiva carenza di risorse idriche, aumento di incendi e siccità.
Negli ultimi anni si assiste in tutto il mondo a un veloce cambiamento climatico causato principalmente dalla mano dell’uomo: siamo noi, infatti, con la nostra attività dannosa a produrre un innalzamento delle emissioni di gas serra dovuti all’uso di petrolio, gas, carbone ecc. Questi gas intrappolano il calore del sole provocando un aumento della temperatura del pianeta.
Oggi la Terra è più calda di circa 1,2°C rispetto al XIX secolo e la quantità di anidride carbonica nell’atmosfera è aumentata del 50%: gli incendi in alcune zone sono sempre più frequenti, proprio perché i cambiamenti climatici fanno aumentare il rischio di clima caldo e secco. Tutti noi abbiamo ancora negli occhi le immagini degli incendi che hanno devastato la Sardegna solo pochi mesi fa.
Così ha parlato Mario Draghi alla Cop26:
I giovani hanno portato il clima al centro del dibattito. Ora rendiamoli orgogliosi.
Le generazioni future ci giudicheranno per quello che faremo o mancheremo di fare.
Dobbiamo coinvolgerle, ascoltarle e imparare da loro.Il cambiamento climatico ha anche gravi ripercussioni sulla pace e sulla sicurezza nel mondo.
Può esaurire le risorse naturali e aggravare le tensioni sociali.
Può portare a nuovi flussi migratori e contribuire al terrorismo e alla criminalità organizzata.(Mario Draghi)
E noi?
Come possiamo cambiare le cose?
Uno dei principali problemi è l’aumento delle emissioni dei gas che contribuiscono a innalzare il livello della temperatura, innestando quel circolo vizioso di cui abbiamo parlato finora. Quindi, ciascuno di noi può fare la differenza cercando di ridurre i gas serra che emettiamo (o causiamo) con il nostro agire.
In concreto: evitiamo di spostarci sempre con l’auto, prediligiamo ove sia possibile mezzi pubblici sostenibili, sottraiamoci all’uso frequente dell’aereo, facciamo la raccolta differenziata stando attenti a non sprecare cibo e risorse che dovremo ricomprare o che dovranno essere prodotte nuovamente.
O ancora, prediligere elettrodomestici a basso impatto energetico, una dieta che contempli meno carne rossa e altri cibi che producono una grande quantità di emissioni, acquistare prodotti locali, così da ridurre i gas serra legati al trasporto in gomma, e non comprare in modo sfrenato online: navigando in rete abbiamo scoperto di inquinare inconsapevolmente…infatti, una banalissima ricerca su Google può causare da 1 g a 10 g di emissioni di CO2!
E abbiamo staccato la spina.
Ma poi abbiamo ricominciato a scrivere!
Le tecnologie impiantistiche utilizzate qui alla Caroli Elettronica ci permettono di realizzare progetti su misura in grado di soddisfare qualsiasi tipo di necessità. In base al tipo di cliente e al livello di comfort desiderato, studiamo impianti a basso impatto ambientale ed energetico.
Ad oggi, vantiamo più di 1000 impianti realizzati e connessi in rete.
Installare un impianto fotovoltaico significa, oltre che risparmiare soldi sulla propria bolletta d’energia elettrica, fare del bene all’ambiente.
Installare moduli fotovoltaici sul proprio tetto, infatti, significa produrre energia elettrica che sarebbe stata prodotta altrimenti da fonti fossili altamente inquinanti di cui il nostro mondo sta purtroppo diventando schiavo: 1kWh di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili evita l’immissione di Co2 di 0.53kg!
Un impianto residenziale da 3kWh evita l’immissione di Co2 nell’ambiente di circa 2.5kg all’anno: l’equivalente del peso di un nostro zaino, del nostro PC e poco più di un paio di scarpe!
Noi alla Caroli Elettronica pensiamo che già da tempo sia arrivato il momento di guardare al futuro e iniziare a voler davvero bene al nostro pianeta: siamo consapevoli che ogni nostra piccola o grande scelta porta conseguenze all’ambiente ed è per questo che sogniamo un mondo sostenibile per i nostri figli.
Crediamo fortemente nella sostenibilità ambientale e siamo impegnati in prima persona nella transizione energetica da più di vent’anni: inquinare meno e vivere meglio sono un obiettivo aziendale che portiamo avanti ogni giorno!